il pungiglione

Il Pungiglione

Quel lieve pizzico rimane ai più sconosciuto,

se non a chi ha aperto il cuore all’ignoto.

Quel presunto innocuo senso di stizza,

trapassa il cuore con la lama della tristezza.

Si fa largo tra i meandri di un’anima di sabbia,

per trasformarsi presto in maligna rabbia.

Poi muta forma, si gonfia come una palla,

e alle budella si incolla.

Solo il povero, in tempo, lo riconosce e lo usa,

lo modella, l’accoglie e lo dosa.

Mai permette al mortifero veleno,

di bruciare tutto in un baleno.